MADE IN ENGLAND
La nostra fabbrica nel Northamptonshire ha visto nascere il primo stivale di DM's. Più di sei decenni dopo, la stessa linea di produzione rimane al centro del nostro marchio con le sue tecniche artigianali, materiali e design senza tempo e all'avanguardia. Ogni stagione produciamo versioni rielaborate dei nostri modelli classici. Così la nostra collezione di stivali e scarpe vintage non smette mai di crescere, e questo, da 60 anni.
MADE IN ENGLAND
La nostra fabbrica nel Northamptonshire ha visto nascere il primo stivale di DM's. Più di sei decenni dopo, la stessa linea di produzione rimane al centro del nostro marchio con le sue tecniche artigianali, materiali e design senza tempo e all'avanguardia. Ogni stagione produciamo versioni rielaborate dei nostri modelli classici. Così la nostra collezione di stivali e scarpe vintage non smette mai di crescere, e questo, da 60 anni.
I MOCASSINI PENTON
Fatti a mano nella nostra fabbrica di Wollaston
STIVALI REALIZZATI PER DURARE
Modelli che hanno superato la prova del tempo
SCARPE RICCHE DI TRADIZIONE
Carattere DM in ogni cucitura
DIETRO LE QUINTE DELLA FABBRICA
Abbiamo incontrato il nostro team a Wollaston per saperne di più su come viene realizzato lo stivale Dr. Martens 1460 . La fabbrica di Wollaston è suddivisa in 4 sale: ognuna svolge una parte cruciale del processo di produzione delle nostre calzature ed è gestita dal nostro team di meticolosi esperti.
IL LABORATORIO DI TAGLIO
IL LABORATORIO DI ASSEMBLAGGIO
IL LABORATORIO DI CUCITURA
IL LABORATORIO DI FINITURA
IL LABORATORIO DI TAGLIO
Nel laboratorio di taglio, la pelle viene ispezionata per verificarne la perfezione, quindi tagliata con fustellatrici e presse idrauliche. Ogni tomaia dello stivale 1460 è composta da sette sezioni di pelle, tra cui il gambale, la cinghia, la linguetta e la tomaia, praticamente tutto sopra la suola.
Una macchina con una potente lama rotante rifinisce la pelle per prepararla all'applicazione delle cuciture. In questa fase, la pelle viene anche goffrata con loghi e altri dettagli riconoscibili utilizzando metallo a caldo e foglia d'oro.
“C'È MOLTO RUMORE. DISORDINE. È PERICOLOSO. MI HA DAVVERO AFFASCINATO".
ASCOLTA LA STORIA DI GEMMA ATKINS, OPERAIA PRESSO DR. MARTENS
IL LABORATORIO DI ASSEMBLAGGIO
Nel laboratorio di assemblaggio, i pezzi di pelle vengono cuciti insieme utilizzando macchine da cucire, ognuna con una funzione unica. Più si procede con la realizzazione del paio, più complesse diventano le macchine. La più importante di tutte è la macchina puritana. Con un movimento dell'ago brevettato nel 1890, questo triplo punto conferisce al nostro stivale 1460 la sua rinomata resistenza e durata.
Dopo che le diverse sezioni sono state cucite insieme, gli stivali vengono rifiniti con occhielli e viene aggiunta la punta rinforzata della scarpa con una termopressa. Il risultato finale inizia a farsi vedere nel laboratorio di cucitura, quando la pelle viene tesa attorno alla forma così da diventare i nostri stivali 1460 preferiti.
IL LABORATORIO DI FINITURA
La fase finale del processo si svolge nel laboratorio di finitura. Stivali e scarpe vengono ispezionati, puliti, allacciati, dotati di suole e targhette, quindi confezionati e pronti per l'uso.
IL LABORATORIO DI CUCITURA
Una volta che lo stivale è modellato attorno alla forma, il processo diventa unico per Docs. La pelle in eccesso viene rimossa e la tomaia viene cucita al guardolo in PVC con il nostro caratteristico punto giallo. Questo filo di nylon cerato viene fatto passare attraverso il guardolo in PVC, la pelle e la soletta.
Le suole in PVC vengono stampate e parzialmente fissate agli stivali, fuse con lame calde e rulli pressori, quindi serrate a mano. Mentre la lama brucia tra il guardolo in PVC e la suola, i due vengono fusi insieme, formando un unico pezzo di PVC e racchiudendo un cuscinetto d'aria all'interno per formare la nostra famosa suola. I bordi sono limati per essere uniformi e accogliere le nostre scanalature distintive.
“UN FILO GIALLO. UN RITORNO ALLE ORIGINI”
STEVE BENT, WORKSHOP MANAGER DR. MARTENS
DIETRO LE QUINTE DELLA FABBRICA
Abbiamo incontrato il nostro team a Wollaston per saperne di più su come viene realizzato lo stivale Dr. Martens 1460 . La fabbrica di Wollaston è suddivisa in 4 sale: ognuna svolge una parte cruciale del processo di produzione delle nostre calzature ed è gestita dal nostro team di meticolosi esperti.
IL LABORATORIO DI TAGLIO
IL LABORATORIO DI ASSEMBLAGGIO
IL LABORATORIO DI CUCITURA
IL LABORATORIO DI FINITURA
IL LABORATORIO DI TAGLIO
Nel laboratorio di taglio, la pelle viene ispezionata per verificarne la perfezione, quindi tagliata con fustellatrici e presse idrauliche. Ogni tomaia dello stivale 1460 è composta da sette sezioni di pelle, tra cui il gambale, la cinghia, la linguetta e la tomaia, praticamente tutto sopra la suola.
Una macchina con una potente lama rotante rifinisce la pelle per prepararla all'applicazione delle cuciture. In questa fase, la pelle viene anche goffrata con loghi e altri dettagli riconoscibili utilizzando metallo a caldo e foglia d'oro.
“C'È MOLTO RUMORE. DISORDINE. È PERICOLOSO. MI HA DAVVERO AFFASCINATO".
ASCOLTA LA STORIA DI GEMMA ATKINS, OPERAIA PRESSO DR. MARTENS
IL LABORATORIO DI ASSEMBLAGGIO
Nel laboratorio di assemblaggio, i pezzi di pelle vengono cuciti insieme utilizzando macchine da cucire, ognuna con una funzione unica. Più si procede con la realizzazione del paio, più complesse diventano le macchine. La più importante di tutte è la macchina puritana. Con un movimento dell'ago brevettato nel 1890, questo triplo punto conferisce al nostro stivale 1460 la sua rinomata resistenza e durata.
Dopo che le diverse sezioni sono state cucite insieme, gli stivali vengono rifiniti con occhielli e viene aggiunta la punta rinforzata della scarpa con una termopressa. Il risultato finale inizia a farsi vedere nel laboratorio di cucitura, quando la pelle viene tesa attorno alla forma così da diventare i nostri stivali 1460 preferiti.
IL LABORATORIO DI CUCITURA
Una volta che lo stivale è modellato attorno alla forma, il processo diventa unico per Docs. La pelle in eccesso viene rimossa e la tomaia viene cucita al guardolo in PVC con il nostro caratteristico punto giallo. Questo filo di nylon cerato viene fatto passare attraverso il guardolo in PVC, la pelle e la soletta.
Le suole in PVC vengono stampate e parzialmente fissate agli stivali, fuse con lame calde e rulli pressori, quindi serrate a mano. Mentre la lama brucia tra il guardolo in PVC e la suola, i due vengono fusi insieme, formando un unico pezzo di PVC e racchiudendo un cuscinetto d'aria all'interno per formare la nostra famosa suola. I bordi sono limati per essere uniformi e accogliere le nostre scanalature distintive.
IL LABORATORIO DI FINITURA
La fase finale del processo si svolge nel laboratorio di finitura. Stivali e scarpe vengono ispezionati, puliti, allacciati, dotati di suole e targhette, quindi confezionati e pronti per l'uso.
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STEVE BENT, WORKSHOP MANAGER DR. MARTENS
PIÙ MODELLI MADE IN ENGLAND
DEADSTOCK – UNA SECONDA VITA
Onze Deadstock aanbod is een voortdurende collectie dat leren van verschillende seizoensproducten en wereldberoemde leerlooierijen combineert. Elk seizoen wordt de collectie uitgebreid met premium materialen en vakkundig en ambachtelijk handwerk van Northamptonshire.
VERZEGELD MET EEN VERHAAL
Sarah en Gemma begonnen bij DM's als stagiaires in Northamptonshire. Nu zijn ze in de meest uitdagende en gevaarlijke functies in onze originele fabriek werkzaam: het warmteafdichting en randafwerking van onze beroemde bouncing zolen.
HANDWERK: EEN UNIVERSELE VERBINDING
Om onze Northamptonshire fabriek te vieren, spraken we met keramiek kunstenaar Bisila Noha. Ze vertelt over haar reis en haar aangeboren menselijke connectie met handwerk.
EENMALIG INGELOPEN. LEVENSLANG DRAGEN
Onze makers gebruiken hun ervaring en individualiteit om de laarzen en schoenen te maken. Wat er hierna gebeurt, ligt aan jou. Festivals. Optochten. Elke slijtage vertelt een verhaal. Ontdek hoe onze dragers hun sporen achterlaten.
HANDWERK: EEN LINK NAAR PERSOONLIJKE HERITAGE
Onze viering van ambachtelijk handwerk gaat verder met een gesprek met kunstenaar Mark Corfield-Moore. Hij vertelt over hoe hij zijn familie heritage eert met traditionele technieken.
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