“Cerco sempre di fare qualcosa che gli altri non fanno. Il punto catenella è esattamente questo.”
Giovane punk, Giulio Miglietta inizia la sua carriera creando serigrafie. Trasferitosi a Londra con solo 200 sterline in tasca, inizia a vivere negli ostelli ma finisce ben presto per diventare un senzatetto. Mantenendo però alta la sua concentrazione senza smettere di amarsi e non “mollando mai la presa”, racimula abbastanza soldi per l’affitto e poco dopo si iscrive all’università.
Oggi, di base nell’Est di Londra, l’illustratore italiano si è guadagnato la reputazione di uno dei nomi più ortodossi della personalizzazione. Appassionato creatore di pezzi ricamati totalmente su misura e design personalizzati, usa gli indumenti degli altri come tela. Il suo lavoro racchiude il concetto di auto-espressione usando la sua arte per dare nuova vita ad abiti, calzature, borse e qualsiasi altra cosa su cui lui possa far passare un ago.
Oggi, di base nell’Est di Londra, l’illustratore italiano si è guadagnato la reputazione di uno dei nomi più ortodossi della personalizzazione. Appassionato creatore di pezzi ricamati totalmente su misura e design personalizzati, usa gli indumenti degli altri come tela. Il suo lavoro racchiude il concetto di auto-espressione usando la sua arte per dare nuova vita ad abiti, calzature, borse e qualsiasi altra cosa su cui lui possa far passare un ago.

