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Gabe

GABE

USARE L’ARTE PER AIUTARE LE PERSONE A CONNETTERSI DURANTE L’ISOLAMENTO SOCIALE

L’espressione personale è nel DNA di DM’s. Proprio come in quello di Gabriel Holzner, artista multidisciplinare noto semplicemente come Gabe. Nato nel sud della Germania, lavora nella periferia di Monaco utilizzando l’arte e il design per dare un senso al mondo che lo circonda. Per trovare la pace interiore. E per aiutare le persone a fare lo stesso. 

In vista dell’apertura del primo negozio Dr. Martens di Monaco ad aprile, Gabe sta allestendo una mostra all’aperto nell’iconico e vivace centro culturale della città, il The Flushing Meadows Hotel & Bar. Le cinque opere, create per l’occasione da Gabe in collaborazione con i membri della comunità creativa di Monaco, offriranno una pausa dall’isolamento sociale, celebrando la capacità dell’arte di aiutare le persone a entrare in sintonia e daranno vita all’identità e alle storie degli artisti. In un momento in cui ne hanno più bisogno.

Se ti trovi a Monaco, indossa i tuoi DM’s e dai subito un’occhiata alla mostra, aperta fino al 25 aprile. Oppure dai un’occhiata ai lavori realizzati per l’occasione dagli artisti qui sotto e scopri di più sul progetto. 

Scopri di più nel video qui sotto.

5 MINUTI CON GABE 

DM’s parla con Gabe per conoscere la sua città, la sua comunità creativa e da dove trae ispirazione.
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Dove trovi l’ispirazione per creare le tue opere?

Fin dall’inizio, la musica ha sempre avuto una stretta connessione con l’arte per me. Crescere nella cultura hip hop mi ha aiutato ad amare i graffiti, ma ha anche stimolato il mio interesse per il design e la creazione di loghi. Successivamente, ho trascorso molto tempo in Giamaica, prima per via della musica e poi per studiare arte. L’esperienza ha avuto un impatto molto duraturo sul mio lavoro.

È cambiato qualcosa nel modo in cui trovi ispirazione?

Cerco di fare riferimento alla mia identità, a ciò che mi circonda e alle mie esperienze, e di combinare il tutto con continui esperimenti. Poiché creo cose da così tanto tempo, voglio migliorare nel vedere ciò che sto facendo e come e perché lo sto facendo.
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Dal tuo punto di vista, in che modo il lockdown ha influenzato artisti e creativi?

Da un lato ci sono le difficoltà economiche: prima della pandemia, lavoravo principalmente facendo sessioni di disegno dal vivo, quindi ho dovuto rivolgere la mia attenzione altrove. Ai miei occhi, però, anche mettere in discussione la propria pratica artistica e passare alle alternative ha dei lati positivi. 

Poi ci sono le difficoltà psicologiche. Penso che sia fondamentale per molti artisti entrare in contatto con altri creativi per ricevere feedback, parlare delle difficoltà che affrontiamo e trarre ispirazione da esperienze e incontri reali. Ora tutto ciò è molto problematico. 

Qual è la motivazione dietro a questo progetto?

La motivazione era ri-connettermi con altri creativi di Monaco e realizzare qualcosa di positivo a beneficio del pubblico.
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Se questo progetto dovesse parlare della comunità creativa di Monaco, che cosa direbbe?

Questo progetto è un altro piccolo segno che a Monaco c’è una comunità di creativi molto interessante e aperta che dà un grande contributo alla città, nonostante tutte le sfide che i creativi indipendenti devono affrontare qui. 

Hai sempre creduto nella capacità dell’arte di aiutare le persone e le comunità?

Sì, credo che l’arte possa porre domande importanti, aumentare la consapevolezza, raccontare storie, scomporre le certezze e portare bellezza in una zona. Ma può anche semplicemente cambiare la vita delle persone, e quindi delle comunità, ispirandole a creare qualcosa. Mostrare alle persone, soprattutto ai giovani, che si può fare della propria vita qualcosa di diverso, ha ancora una certa potenza.

Che cosa rappresenta Dr. Martens per te?

I Dr. Martens sono classici senza tempo, e adoro il loro modo così autentico di unire tante epoche e sottoculture diverse. Rappresentano il desiderio di continuare a mettere in discussione lo status quo e di tracciare un proprio percorso personale e indipendente.

LE OPERE D’ARTE DELLA MOSTRA

'UNITI IN QUESTA SFIDA'

La mostra d’arte grafica di GABE sulla resilienza creativa

Scopri altri progetti incentrati sulla ribellione e l’espressione personale.